Amsterdam è una città che sa sorprendere: relativamente piccola e cuore di un Paese che non è certo famoso per la sua tradizione culinaria, vanta oggi una varietà di ristoranti e locali estremamente interessante. Nella capitale dei Paesi Bassi, infatti, convivono persone di quasi 200 nazionalità diverse ed è questo uno dei motivi per cui in città si mescolano sapori, profumi e ingredienti provenienti da tutto il mondo.
Dal thailandese al libanese, dall’olandese all’italiano, passando per l’argentino e il cinese, il panorama gastronomico di Amsterdam offre tutto quello che si possa immaginare e ancora di più. Ci sono soluzioni per tutte le tasche e per tutti i gusti, basta sapere dove andare!
Ecco 5 posti del cuore: ristoranti da non perdere, da quello più economico a quello più costoso.
Se avete voglia di qualcosa di veloce e sfizioso, in un ambiente rilassato e ‘cool’, il Boca’s potrebbe fare per voi. Difficile resistere ai suoi panini: agnello con taztziki, mini hamburger con foie gras e maionese al tartufo, hummus al coriandolo con cipolle caramellate e tante altre mini-delizie farcite!
Un tagliere con panini misti del Boca’s | © Silvia Giorgetta
. Westerstraat 30, Amsterdam. Aperto tutti i giorni fino all’una di notte. Spesa media, 10/15€ a testa.
Se siete stati in Giappone, o quanto meno avete provato le ricette della sua tradizione in una versione fedele, saprete quanto replicare il gusto esatto del ramen sia difficile. Mi sono ricreduta dopo aver scoperto questo ristorante nel quartiere dello Jordaan. I ramen con carne di maiale, di pollo o vegetariani, qui, sono semplicemente fantastici!
Ramen con carne di maiale | © Silvia Giorgetta
. Elandsgracht 2A, Amsterdam. Aperto da martedì a domenica (12-15 e 17-21). Spesa media, 20€ a testa.
Con la sua formula vincente, ovvero un menu fisso che ruota in base agli ingredienti rigorosamente freschi disponibili, il Balthazar’s Keuken è uno dei posti più belli (e buoni!) di Amsterdam: i pochi tavoli e il personale molto gentile concorrono a rendere la serata perfetta.
Triglia con nero di seppia e spaghetti fritti|© Silvia Giorgetta
. Elandsgracht 108, Amstedam. Aperto da mercoledì a sabato, a cena. Spesa media, circa 3o€ a testa.
In questo ristorante, antiche ricette tradizionali olandesi riprendono vita in chiave moderna e con un pizzico di influenza francese. E anche la location fa il suo: il locale ha sede in un vecchio edificio con pareti di legno e luci soffuse. L’ideale per avere un assaggio della cucina olandese con un tocco sofisticato.
Zuppa di granchio con dragoncello e crème fraîche|© Silvia Giorgetta
. Peperstraat 23, Amstedam. Aperto tutti i giorni a cena (18-22). Spesa media, 45€ a testa.
Se avete un’occasione speciale da festeggiare e avete risparmiato a sufficienza in vista di questa cena, ecco il ristorante che fa per voi. Lo chef israeliano Moshik Roth, trapiantato in Olanda, vi farà sognare a lungo, in un viaggio dai sapori complessi all’interno di un locale con vista su Amsterdam illuminata.
Un piatto a base di scampi |© Silvia Giorgetta
. Oosterdokskade 5, Amstedam. Aperto a cena da mercoledì a domenica. Spesa media, 100€ a testa
, e voi cosa aspettate a prenotare il vostro weekend ad Amsterdam?
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